Oradea – La famiglia carismatica orionina in festa, ai piedi di Maria
Il Vescovo Aurel Percă, Arcivescovo Metropolita di Bucarest e Presidente della Commissione per l’Educazione della Conferenza Episcopale Rumena, ha partecipato alla festa della Madonna della Divina Provvidenza.
L’evento si inserisce nel ciclo di iniziative educative per celebrare l’Anno Giubilare 2025, il 60° anniversario della promulgazione della Dichiarazione sull’educazione cristiana Gravissimum Educationis (28 ottobre) e il 30° anniversario del Liceo Don Orione di Oradea.
Durante la giornata, Monsignor Aurel ha incontrato gli alunni, gli insegnanti e tutto il corpo dirigente del Liceo Don Orione, visitanto le classi e i laboratori. Ha osservato come il carisma di Don Orione è presente e vivo nella comunità educativa e in ogni persona incontrata.
Alle ore 12:30, nella Parrocchia Orionina di Tutti i Santi, il Vescovo Aurel Percă ha celebrato la Santa Messa insieme al Vescovo greco-cattolico Virgil Bercea, assieme al Direttore del Centro Don Francisc Lăcătuș, a Don Ciobotariu Gabriel e a Don Riba Ion, il presidente della Comissione per le Scuole Cattoliche della Romania. Alla Messa hanno partecipato insegnanti e i professori del Liceo Don Orione.
Durante l’omelia, ispirata dal testo biblico (Gv 2,1-11), Monsignor Aurel Percă ha incoraggiato gli alunni e i loro insegnanti ad avere lo stesso atteggiamento della Madre di Dio, che alle nozze di Cana, ha detto queste parole agli invitati alle nozze: Fatte tutto quello che vi dirà (Gesù).
La visita è proseguita a livello scolastico, con la partecipazione a diverse attività didattiche, laboratoriali (specifici per il profilo tecnico) e, successivamente, con l’incontro dei ragazzi che partecipano al laboratorio di chitarra, organizzato settimanalmente nel seminterrato della chiesa.
Come conclusione della visita, gli ospiti hanno sottolineato che il progetto educativo di Don Orione si basa su un modello cristiano molto chiaro, incentrato sul ragazzo e sul rapporto personale tra educatore e allievo. Non si tratta di un sofisticato sistema teorico, ma piuttosto di una “pedagogia del cuore” vissuta quotidianamente. Per educazione, Don Orione intendeva: la formazione integrale della persona, la cura speciale per i più vulnerabili, l’educazione attraverso l’affetto e l’esempio personale, la disciplina docile ma ferma e l’apertura alla società.




















































