Montebello della Battaglia – Custodi del dono del carisma

Secondo giorno del percorso carismatico per operatori e collaboratori delle opere orionine in Italia.

Il tema centrale della giornata è il carisma. Don Carlo Marin ha presentato il carisma come un dono che laici e religiosi condividono insieme e custodiscano per portare a tutti coloro che entrano a contatto con le opere di Don Orione possano sperimentare la presenza di Dio e della sua Provvidenza.

Roberto Franchini ha poi radicato nel carisma l’identità delle opere. Un’opera è importante che rispetti i criteri di legalità e sostenibilità, ma senza un’aderenza viva e feconda al carisma non può essere davvero orionina.

Don Felice Bruno ha allargato gli orizzonti portanto i presenti in un viaggio del mondo virtuale, nei 34 paesi del mondo in cui si trova l’Opera Don Orione. Con video, immagini e canti ha mostrato concretamente l’azione dei missionari: educazione, una ciotola di riso, cure mediche, ma soprattutto amore e dignità per ogni persona.

Nel pomeriggio Davide Gandini ha proposto alcuni esempi concreti della vita nelle opere e delle difficoltà che si possono incontrare nel cercare di vivere il carisma e di come è possibile rimanere custodi fedeli di questo grande dono.

Per concludere la giornata Armanda Sano, Grazia Frontoso Silvestri e Suor Anselma Scanu hanno presentato due parti che compogono la famiglia carismatica orionina: il Movimento Laicale Orionino, l’Istituto Secolare Orionino e le Piccole Suore Missionarie della Carità.