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Torino – Perchè nessuno resti indietro

Torino – Perchè nessuno resti indietro

I Direttori dei Centri di Formazione Professionale Endo-fap si sono incontrati a Torino, alla Piazza dei Mestieri.

La Piazza è un luogo di incontro e di educazione, nato nel 2004 per insegnare ai ragazzi più in difficoltà di Torino non solo un mestiere, ma anche il mestiere di vivere e di costruire con le proprie mani il  futuro.

Roberto Franchini, Presidente di Endo-fap nazionale, e don Felice Bruno, consigliere provinciale incaricato della pastorale educativa, hanno proposto alle sedi regionali un ambizioso piano strategico. Per essere alla testa dei tempi e raccogliere le sfide educative di questo momento storico i CFP Endofap possono seguire molte vie, dalle possibilità del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza al Duale, dalle Politiche Attive del lavoro alle Academy.

Strade diverse per realizzare l’opera sociale che può fare oggi la Formazione professionale targata don Orione: creare lavoro.

E in questa sfida il confronto con il percorso di Piazza dei Mestieri ha generato idee e fornito spunti da trasferire nelle diverse realtà: anche questo ente cerca con le sue attività innovative nella formazione di non lasciare nessun ragazzo indietro. Questo si realizza con un costante puntare in alto, all’impegno, alla bellezza, al far bene anzi benissimo il proprio lavoro, a farlo insieme ai caompagni, ai formatori e alla comunità intorno alla Piazza dei mestieri che si allarga fino ad abbracciare tutta la città.

I direttori dei Centri Endo-fap nella messa mattuttina nella chiesa di Maria Ausiliatrice si sono soffermati ai piedi di Don Bosco, il primo a vedere nella formazione al lavoro la strada per dare un futuro ai giovani disagiati.

Dalla storia di Don Bosco alla storia di Piazza dei Mestieri, raccontata dai suoi fondatori, Dario Odifreddi e Cristiana Poggi: due storie lontane nel tempo, ma vicinissime nel cuore. Due storie unite da un grande amore per i ragazzi, dall’entusiasmo di aiutarli a scoprire e far fruttare i propri talenti, perchè siano essi lo strumento per rendere bello il mondo e per testimoniare la Bellezza.

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