skip to Main Content
Menù
CEI – La Chiesa italiana è vicina al mondo della sanità e all’Opera don Orione

CEI – La Chiesa italiana è vicina al mondo della sanità e all’Opera don Orione

La Conferenza Episcopale Italiana ha reso noto stamane lo stanziamento di 2 milioni e 400mila euro di contributi economici a sostegno di alcune strutture della sanità per l’emergenza Coronavirus (QUI). Tra le realtà beneficiarie di questo aiuto, anche l’Opera Don Orione in Italia, che soprattutto nelle sue realtà in Lombardia, Piemonte e Liguria sta vivendo momenti di grande difficoltà e sofferenza.

Abbiamo nel cuore i defunti, i malati, quanti si stanno spendendo per alleviare le sofferenze della gente (medici, operatori sanitari, sacerdoti…). Nello stesso tempo, guardiamo al dopo-emergenza, con uno sguardo di speranza e di prospettiva.” Così ha aperto i lavori del Consiglio Episcopale il Cardinale Bassetti. Il contributo della CEI proviene dall’8×1000, la quota che i cittadini italiani decidono di destinare alla Chiesa Cattolica.

La CEI ha esaminato la situazione gravosa delle strutture socio sanitarie orionine, al contempo esprimendo vicinanza e apprezzamento per quanto l’Opera Don Orione sta facendo al servizio delle persone fragili, e ha così deciso di stanziare un contributo, proporzionato alle esigenze che sono state presentate.

Don Aurelio Fusi, Direttore Provinciale per le strutture in Italia, nel ringraziare la CEI di questo prezioso sostegno, ricorda le origini dell’Opera di Don Orione: “Don Orione volle chiamare i suoi seguaci Figli della Divina Provvidenza. Don Orione ha vissuto la sua fiducia nella Divina Provvidenza come passione per la Chiesa nella prospettiva della salvezza dell’umanità. Per lui la Chiesa è la grande “provvidenza” che il Signore ha dato all’umanità per continuare nel tempo l’opera di salvezza già realizzata da Cristo. Con questo contributo la Chiesa italiana ci dà un messaggio di fiducia e di speranza, come una Madre che nella difficoltà è accanto ai suoi figli, che mostra il suo volto più bello nell’aiutare chi aiuta i più fragili”.

Per dare maggior supporto alle strutture sanitarie provate dall’emergenza, la CEI ha istituito un conto corrente destinato alla raccolta fondi a favore delle strutture sanitarie: chi intende contribuire può destinare la sua offerta – che sarà puntualmente rendicontata – al conto corrente bancario:

IBAN: IT 11 A 02008 09431 00000 1646515  intestato a CEI

causale: SOSTEGNO SANITÀ

Back To Top