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Don Orione – La legge dell’amore

Don Orione – La legge dell’amore

Sarà presentato lunedì 15 maggio 2023 presso la “Sala Vallesi” della Parrocchia di Ognissanti in Roma, il secondo volume del libro “La Legge dell’amore”, scritto da p. Fernando H. Fornerod consigliere generale dell’Opera Don Orione.

P. Fernando Fornerod prosegue il suo lavoro di studio e di ricerca sulla nascita e sviluppo dei principali testi canonici orionini. Infatti, se con il precedente lavoro aveva messo in luce l’influsso della spiritualità del Beato Antonio Rosmini in San Luigi Orione e nei testi fondazionali della Piccola Opera della Divina Provvidenza nel periodo compreso tra il 1899 e il 1912 (cf F.H. Fornerod, La Legge dell’amore, vol. I., Editrice Velar, 2021), nel secondo volume del libro “La legge dell’amore”, p. Fornerod prende in esame il percorso legislativo che portò alla stesura dei testi costituzionali della Piccola Opera della Divina Provvidenza nel periodo che va dal 1912 al 1940, anno della morte di don Luigi Orione e della celebrazione del I Capitolo Generale.

In questi anni si verificarono diversi eventi che segnarono profondamente la vita di Luigi Orione e degli istituti da lui fondati: l’accordo tra il Regno d’Italia e il Vaticano con la risoluzione della Questione Romana e la firma dei Patti Lateranensi (1929); la decisione del Fondatore di rimanere per tre lunghi anni in America Latina (1934 – 1937) e la Visita Apostolica dell’Abate Emanuele Caronti (1936). La morte del Fondatore, ovviamente, aprì una nuova fase istituzionale nella Piccola Opera.

Nel 1929, don Luigi Orione reputò fosse il momento di redigere le nuove Costituzioni, affidando il compito al cardinale Tommaso Pio Boggiani, allora prefetto della Sacra Congregazione per i Religiosi. Questo passo allineava l’Istituto fondato da don Orione ai requisiti del Codice di Diritto Canonico del 1917, creando le condizioni per richiedere l’approvazione pontificia. L’obiettivo non fu però raggiunto. Solo con l’arrivo dell’Abate Emanuele Caronti quale visitatore apostolico della Piccola Opera, si riprese lo sviluppo dell’attività canonico – legislativa.

Attraverso una minuziosa ricerca archivistica sui documenti originali del Capitolo primo delle Costituzioni del 1936 è stato possibile per p. Fornerod, arrivare a una ricostruzione storica dei fatti che costituiscono una delle tappe più decisive della Piccola Opera. Per molti anni, infatti, è stato difficile stabilire il rapporto tra le diverse stesure dei testi costituzionali e, quindi, riconoscere lo sviluppo e la maturazione dell’esperienza del carisma che il Signore infondeva nel Fondatore e che egli desiderava trasmettere fedelmente ai suoi discepoli.

Da sottolineare che questo studio, che per le sue caratteristiche è originale e inedito, pone le basi per un’interpretazione il più possibile fedele a ciò che Luigi Orione riteneva fosse il vero scopo e lo spirito della sua Congregazione.

 

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