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12 marzo 1940 –  Quel giorno di 80 anni fa…

12 marzo 1940 – Quel giorno di 80 anni fa…

…il sacerdote Luigi Orione alle ore 22,45 pronunciò le sue ultime parole: “Vado…Gesù! Gesù!”.

Il chierico Modesto, che lo assisteva a Sanremo nella sua convalescenza, ricorda lo sguardo di Don Orione nel pronunciare quelle parole: “Alzò gli occhi verso di me, rivolgendomi uno sguardo che non dimenticherò mai più. Non c’era in lui nessun segno di turbamento, ma una grande serenità.”

A distanza di 80 anni da quel giorno, tutta la famiglia nata dall’instancabile carità di San Luigi Orione oggi lo ricorda e si rivole a lui in preghiera.

Padre Tarcisio Vieira, direttore generale dell’Opera e ottavo successore di Don Orione, ha rivolto un particolare pensiero a coloro che vivono ed operano nelle zone più colpite dall’emergenza legata alla diffusione del Covid-19. Nei luoghi legati alla storia orionina e alla ricorrenza del 12 marzo, come Sanremo e Tortona, sono state sospese le iniziative previste per la giornata e come nelle altre chiese d’Italia sono vietate le cerimonie religiose.

Padre Tarcisio invita tutti a prendere ancora una volta esempio dalla figura paterna di Don Orione, che “ci ha abituati a rispondere ai momenti di crisi o di emergenza con un accrescimento di generosità, proponendoci la misura alta della carità.

Ecco allora che l’emergenza si può trasformare in missione, cogliendo ogni più piccola occasione per fare del bene, come ci invita a fare padre Tarcisio: “fate uso della vostra creatività pastorale per rendere, specialmente la giornata del 12 marzo, feconda di bene e di solidarietà“.

QUI il testo della lettera.

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