skip to Main Content
Menù
XXII Domenica del Tempo Ordinario – Per stare davanti, occorre essere primi nella carità

XXII Domenica del Tempo Ordinario – Per stare davanti, occorre essere primi nella carità

Il Vangelo di oggi è sempre collocato all’interno del grande viaggio di Gesù verso Gerusalemme.

Un sabato Gesù è a pranzo nella casa di un capo dei farisei. Da questo fatto nascono due brevi parabole che utilizzano un’immagine comune alla vita delle persone di ieri e di oggi, un banchetto di nozze o un pranzo tra amici.

Nella prima Gesù dicendo di non cercare i primi posti ad un pranzo di nozze non ci dà indicazioni di buone maniere: chi invita ad andare più avanti è Dio, è lui che ci può fare grandi. La voglia di essere davanti, di occupare i primi posto ha contagiato anche gli apostoli, ma Gesù insegna che saranno i primi solo coloro che sono stati i primi nel servizio e nella carità.

La scena del banchetto della seconda parabola, pranzo a cui non invitare amici e parenti, ma coloro che sono poveri e non possono ricambriare, serve a Gesù per raccomandare la piena gratuità verso coloro che la società mette ai margini. Ma Gesù va oltre, esprime chiaramente la sua preferenza per gli abbandonati  ed i poveri, per gli scarti della società di cui parla spesso Papa Francesco.

Preferire stare accanto a chi è solo, è escluso, è scacciato non è la fissa del Santo Padre, come molti sostengono, è semplicemente e totalmente il Vangelo.

 

Back To Top