Nel giorno della festa di Maria Immacolata, la famiglia carismatica orionina del Piccolo Cottolengo friulano ha celebrato la messa insieme ad un gruppo di amici dell’Oracoro di Pavia di Udine.
Nel pomeriggio la festa si è spostata nel giardino del Piccolo Cottolengo per l’inaugurazione del nuovo presepe realizzato da operatori e signori della casa. A rendere l’atmosfera ancora più speciale ci hanno pensato i volontari e gli amici VIP FriulClaun Odv che hanno fatto, ridere, ballare e divertire tutti.
Da 27 anni, la Staffetta Telethon Udine 24 x 1 ora raccoglie fondi a favore della Fondazione Telethon per la ricerca scientifica sulle malattie genetiche rare.
Anche quest’anno il gruppo dei Camminatori Orionini del Piccolo Cottolengo Friulano ha partecipato, con l’entusiasmo di chi si riconosce in questa maratona di solidarietà, un appuntamento che porta con sé un valore condiviso: camminare insieme, unire le forze per sostenere la ricerca.
E che l’unione fa la forza si vede anche nella collaborazione con la ditta Tuzzi Srl, che ha accolto calorosamente i Camminatori Orionini nella loro squadra.
Ci sono piccoli gesti di generosità che arrivano diretti al cuore e generano un’onda di bene che avvolge e riscalda tutti, chi dona e chi riceve.
E’ quello che è successo al Piccolo Cottolengo Friulano, con il gesto di Gianna. Gianna è la sorella di Darina, che vive al Piccolo Cottolengo. Lei conosce bene i gusti di sua sorella e sa che per renderla felice è sufficiente portarla a gustare hamburger e patatine in una nota catena di fast food.
Ma Gianna non si è limitata a offrire il pranzo a sua sorella, ha voluto includere in questo momento di famiglia anche gli altri signori e operatori del nucleo in cui vive Darina.
Così la felicità si è moltiplicata e ha fatto sentire a tutti la bellezza di essere una grande famiglia, unita dal bene e dal carisma di Don Orione.
Un gruppo dei Camminatori Orionini del Piccolo Cottolengo Friulano è partito alla ricerca delle mille sfumature che l’autunno regala nei boschi.
Anche il Piccolo Cottolengo friulano ha partecipato a Pollenzo alla conferenza nazionale “+API. Un’alleanza per la biodiversità”.
La conferenza è il momento celebrativo di un progetto italiano volto a proteggere gli impollinatori e la biodiversità, promosso da Filiera Futura, per a creare spazi verdi ricchi di piante mellifere. All’evento hanno partecipato esperti, apicoltori e agricoltori per discutere delle sfide legate agli impollinatori.
Il Piccolo Cottolengo ha ottenuto un riconoscimento importante: 1° premio nazionale nella categoria Inclusione.
Durante queste due giornate i rappresenanti del Piccolo Cottolengo hanno potuto incontrato apicoltori, esperti e realtà da tutta Italia che come loro credono in un futuro più sostenibile, giusto e solidale per tutti.
“Ci emoziona un po’ sapere che in tutta Italia conosceranno la nostra Casa e il nostro progetto – hanno detto alla fine della conferenza – ma soprattutto ci motiva a continuare a credere che includere è costruire valore vero”.
Per molti l’estate è l’occasione di tornare nei luoghi del cuore, quelli che custodiscono dolci ricordi e ci fanno sentire a casa.
Anche i Signori e le Signore del Piccolo Cottolengo Friulano hanno un posto del cuore: la casa di Malborghetto.
Malborghetto è una località montana a poca distanza dagli impianti sciistici di Tarvisio. È un ottimo punto di partenza per escursioni, trekking e camminate.
Tra boschi verdi e aria fresca hanno vissuto un tempo prezioso fatto di relazioni, sorrisi, passeggiate, giochi e momenti condivisi immersi nella bellezza della montagna. Una casa che profuma di comunità, la natura attorno e il tempo vissuto con semplicità bastano per nutrire corpo e spirito.
Le vacanze però passano in fretta e una volta rientrati con il cuore pieno… e non si vede l’ora di tornare a Malborghetto!
Il Piccolo Cottolengo Friulano ospiterà il 12 settembre la presentazione del libro “L’io autistico” di Emanuele Franz.
L’autore è saggista, filosofo, editore e poeta e in questa opera autobiografica racconta la sua esperienza di uomo adulto che scopre di essere autistico. Da questa scoperta ripercorre l’infanzia e l’adolescenza, momenti in cui si sentiva “diverso” e ha vissuto momenti difficili tra atti di bullismo e indifferenza sociale.
In queste pagine l’autismo appare non tanto come una condizione clinica, ma esistenziale, una neurodivergenza che rende non conformi, solitari e creativi.
Nel libro sono presenti anche interventi della scrittrice Susanna Tamaro, dei neuroscienziati Sergio Zanini e Franco Fabbro e del professor Silvano Tagliagambe, che da punti di vista diversi, letterario o scientifico, cercano di contribuire ad una visione completa della persona autistica in termini di dignità, rispetto e accoglienza.
La presentazione del libro si svolgerà nell’Auditorium Monsignor Biasutti alle ore 17.30. Modererà l’incontro la prof.ssa Lucia de Giorgio e sarà presente oltre all’autore anche il neurologo dott. Sergio Zanini.
Un gruppo di Signori del Piccolo Cottolengo Friulano si è immerso nella mostra “Architetture trasparenti” che si trova nei bellissimi spazi di Villa Manin.La protagonista della mostra è la luce.Cosa succede quando incontra l’arte? Si trasforma in pura magia!
I signori hanno esplorato opere d’arte contemporanea fatte di riflessi scintillanti, trasparenze misteriose, ombre danzanti e giochi luminosi che sorprenderanno grandi e piccini. Attraverso giochi di riflessi, trasparenze e illusioni ottiche, la realtà si mostra in nuove prospettive permettendo di viverla in maniera esperienziale.
Immersi tra luci, suoni e geometrie effimere, si sono lasciati coinvolgere da immagini che cambiano e si trasformano a ogni passo.
Un gruppo di camminatori orionini ha deciso di trascorrere una giornata immersi nella natura, percorrendo il sentiero Rilke.
Il sentiero è una della passeggiate più belle e suggestive che si affacciano sul golfo di Trieste, a picco sul mare, e che collega Sistiana a Duino. Il sentiero prende il nome dal poeta R.M. Rilke che, ospite al Castello di Duino all’inizio del 1900 lì compose le sue celeberrime “Elegie Duinesi”-.
Tra una chiacchiera, una sosta e qualche fotografia, il gruppo camminatori del Piccolo Cottolegno Friulano ha vissuto una mattinata di bellezza, natura e compagnia, rigenerando lo sguardo e il cuore. Camminare insieme è un modo semplice per ritrovarsi, ascoltarsi, condividere il silenzio e la meraviglia.
Grande festa nella Fattoria Didattica e Sociale Meleretum del Piccolo Cottolengo FRiulano.
Operatori, signori e signore hanno festeggiato l’estate come si deve, con una giornata piena di giochi d’acqua, colori e divertimento. Tra secchielli, palloncini, spruzzi e sorrisi, tutti si sono lasciati travolgere dal divertimento e dalla bellezza di stare insieme all’aria aperta.
Una mattinata spensierata, che grazie alle risate e all’acqua ha regalato a tutti una gtrande gioia.