
Pescara – Un Dono di Libri e Speranza: la cultura si fa solidarietà
In occasione della XVIII Giornata Nazionale sulla SLA, giovedì 18 settembre, il nostro Istituto Don Orione di Pescara ha vissuto un momento speciale, carico di significato e affetto.
Grazie al progetto “Aiutaci a crescere. Regalaci un libro!”, promosso dalla catena Giunti al Punto, abbiamo ricevuto in dono una preziosa selezione di libri destinati ai nostri ospiti, grandi e piccoli.
A consegnarli è stata Zaira Florio, libraia della sede Giunti di Chieti centro, che ha scelto personalmente di destinare parte dei volumi raccolti al nostro Istituto, riconoscendo il valore del nostro lavoro quotidiano a fianco di persone con disabilità, impegnate in percorsi di riabilitazione e speranza.
«Conosco bene il Don Orione – ha raccontato Zaira con emozione – perché mio padre, affetto da Sclerosi Multipla, svolge qui le sue terapie. So quanto conti il calore umano, il supporto, l’attenzione quotidiana verso le persone fragili. Questo è un piccolo gesto, ma può fare una grande differenza.»
Un’iniziativa resa possibile anche grazie al coinvolgimento attivo di Antonella Marinucci (coordinatrice delle attività motorie) e Luisa Pasquarelli (responsabile contabilità), accolta con entusiasmo dal Direttore della struttura, Renato Di Fiore.
Donare un libro non è solo un gesto culturale. È un atto d’amore. È regalare un’occasione per sorridere, per sognare, per viaggiare con la mente. È ricordare a chi lotta ogni giorno che non è solo. In un mondo che spesso alza muri, iniziative come questa costruiscono ponti. Tra persone, tra emozioni, tra storie che si intrecciano e si sostengono a vicenda. E non è tutto: anche le aziende possono contribuire concretamente a questo progetto durante tutto l’anno. Sostenendo l’iniziativa, non solo si offre un aiuto prezioso a strutture educative e sanitarie, ma si beneficia anche della deducibilità fiscale completa dell’investimento. Un’occasione per unire solidarietà e responsabilità sociale d’impresa, generando valore reale per la comunità.
Grazie di cuore alla Libreria Giunti di Chieti, a Zaira, e a tutti coloro che hanno reso possibile questo dono.