
Pontecurone – Da Pontecurone al mondo…e viceversa
Da Pontecurone, paese natale di Don Orione, è partito uno slancio di carità che è arrivato in tutto il mondo e ora quelli che la carità di Don Orione ha conquistato tornano dove tutto è partito.Un’onda di gioia e speranza ha invaso il paese, portata dai Giovani Orionini di tutto il mondo in visita.
Ad attenderli, una calorosa accoglienza da parte del parroco Don Loris Giacomelli, affiancato da un gruppo di parrocchiani, dalle volontarie dell’Associazione Culturale Il Paese di Don Orione APS, che hanno svolto un ruolo prezioso come guide, e dal Sindaco Valentino D’Amico.
È stato un momento toccante vedere la strada popolarsi di questi volti sorridenti, rappresentanti la speranza del futuro.
Tra loro, la presenza non solo di giovani laici ma anche di sacerdoti orionini e delle Piccole Suore Missionarie della Carità, tutti provenienti da diverse nazioni: una testimonianza vivente della vastità e della ricchezza del carisma orionino nel mondo.
Cantando con entusiasmo contagioso lungo la strada, i giovani si sono poi radunati nella Collegiata di Santa Maria Assunta. Qui, dopo un breve saluto da parte del parroco e del sindaco e una rapida presentazione dei volontari sull’organizzazione dei gruppi, hanno proseguito la visita dei vari luoghi orionini del paese.
La visita a Pontecurone, paese natale di San Luigi Orione, rappresenta infatti un appuntamento cruciale nel percorso dei giovani orionini.
Come sottolineato dagli organizzatori, il Movimento Giovanile Orionino, MGO, riunisce giovani e adulti di diverse realtà vocazionali della Famiglia Carismatica Orionina, uniti da un forte desiderio di crescita spirituale e di servizio. Questi ragazzi non sono solo il futuro, ma anche il presente della missione di Don Orione nel mondo.
Pontecurone ha accolto a braccia aperte questi giovani che, con la loro energia e la loro fede, hanno portato una ventata di freschezza e allegria. È stata un’emozione profonda vivere questo momento di incontro e condivisione, che rafforza il legame tra il paese e la grande famiglia orionina.