
Oradea – Iași – Giovani in cammino vocazionale
Dal 30 aprile al 4 maggio, i seminaristi orionini di Iași, accompagnati dai loro formatori don Andrei Lorent e don Cristian Andries, hanno trascorso alcuni giorni ad Oradea in un clima di preghiera, di amicizia e di scoperta riconnettendosi con gli altri e con Dio.
Il 1° maggio, dopo la celabrazione della Messa, si sono rilassati all’Aquapark Nymphaea e con la pizza serale consumata al Centro Don Orione.
Il 2 maggio, accompagnati da don Francisc Lacatus, Alexandru Stoica e Martin Miheller, hanno visitato il Liceo Don Orione di Oradea con i suoi moderni laboratori e spazi educativi, recandosi poi a Băile 1 Mai dove il parroco, don Stefan Madarasi, ha parlato della Chiesa dedicata alla Natività della Beata Vergine Maria e don Francisc ha animato il momento della Lectio divina. Nel pomeriggio tempo libero nella stazione termale a cui è seguita la passeggiata serale in città.
Il 3 maggio i seminaristi hanno incontrato monsignor Virgil Bercea, vescovo greco-cattolico, e monsignor László Böcskei, vescovo romano-cattolico, che hanno consegnato loro, con semplicità e amicizia, l’incoraggiamento al servizio nella Chiesa e nel mondo. Hanno visitato anche il Convento Francescano di Oradea concludendo la giornata con la preghiera del Rosario.
Il 4 maggio è stata l’ultima e probabilmente la più emozionante giornata con la celebrazione della Messa, dopo colazione, nella Parrocchia orionina di Tutti i Santi, la commemorazione di Papa Francesco e il Battesimo, segno di Speranza in Cristo Risorto, di Maria Irina e Sonia Alexandra. Nell’omelia don Francisc ha ricordato a tutti che noi risplendiamo di quella luce che viene dal Risorto e siamo chiamati a diffonderla nel mondo manifestando così il nostro amore per Dio e per gli altri. La Fede ricevuta nel giorno del Battesimo è un seme che deve crescere e illuminare, giorno dopo giorno, la nostra vita. Durante la Messa si è anche pregato in modo speciale per Papa Francesco in comunione con tutta la Chiesa.
Poi il gruppo è partito per Iași col bagaglio dei bei ricordi dei giorni trascorsi ad Oradea. È stato con i seminaristi anche don Neculai dall’Ucraina che, insieme al chierico Nitish, originario dell’India, ha aggiunto ulteriore calore a queste giornate.