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Ercolano – Napoli – Messi a fuoco

Ercolano – Napoli – Messi a fuoco

“Messi a fuoco” è la mostra fotografica del Centro Don Orione, frutto di un percorso innovativo e originale. La mostra è stata inaugurata sabato 3 maggio e sarà fino al 18, presso la chiesa di Santa Maria Donnalbina in Via Donnalbina, 14 a Napoli.

L’iniziativa rientra con orgoglio nel programma della Maggio dei Monumenti 2025 della città di Napoli, arricchendo l’offerta culturale con una prospettiva inedita sul territorio.

“Messi a fuoco” presenta le opere realizzate durante il laboratorio di fotografia “A-simmetrie”, un percorso creativo del Centro Don Orione di Ercolano che ha coinvolto persone con disabilità cognitiva. Il progetto, finanziato dal Corpo Europeo di Solidarietà ed implementato da giovani volontari, ha mirato a superare le barriere comunicative legate al linguaggio verbale, offrendo alla fotografia e al linguaggio per immagini un ruolo centrale nell’espressione di sé e nella relazione con il mondo circostante. Le fotografie esposte offrono uno sguardo singolare sulla disabilità, sui racconti intimi dei luoghi di vita e del territorio, sul Vesuvio e sugli scavi di Ercolano.

Liberandosi dalle convenzioni visive, gli autori ci invitano a riscoprire la maestosità del vulcano e la storia millenaria della città antica attraverso prospettive inattese e cariche di significato. Il percorso espositivo si completa con intensi autoritratti dei beneficiari el progetto e con una selezione di scatti realizzati durante l’intero svolgimento del laboratorio. Questi diversi filoni narrativi si intrecciano in un racconto polifonico che esplora la percezione di sé, la relazione con l’ambiente, il percorso di crescita personale e sociale, la ricerca di significato e il valore dell’aggregazione.

“Messi a fuoco” non è solo una mostra fotografica, ma un potente messaggio sull’importanza dell’inclusione e sul potenziale espressivo di ogni individuo. L’iniziativa dimostra come l’arte possa diventare un ponte per superare le differenze e offrire nuove chiavi di lettura della realtà che ci circonda, in questo caso, valorizzando in modo originale il nostro straordinario patrimonio storico e paesaggistico nell’ambito del Maggio dei Monumenti.

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