XXIX Domenica del Tempo Ordinario – Il primato di Dio

Subito dopo la parabola del banchetto, Matteo dice che i farisei si iruniscono per vedere come cogliere in fallo Gesù nei suoi discorsi.

Ecco allora la domanda se il tributo a Cesare sia leggittimo oppure no.

“Rendete a Cesare quello che è di CEsare e a Dio quello che è di Dio”: Gesù dichiara che pagare la tassa non è un atto di idolatria, ma uno dovuto all’autorità terrena. Richiamando il primato di Dio, chiede di rendergli quello che gli spetta in quanto Signore della vita, dell’uomo e della storia.