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Tortona – Seguendo la stella di Don Orione

Tortona – Seguendo la stella di Don Orione

Una quarantina di laici dipendenti e collaboratori dell’Opera Don Orione si sono trovati a Tortona, per il percorso carismatico #seguilastella. Presenti da Avezzano, Pescara, Napoli, Genova, Milano, Chirignago, Savignano Irpino, Sanremo, e anche le case di Tortona e Castelnuovo Scrivia delle Piccole Suore Missionarie della Carità.

Nel primo giorno di questo cammino sui luoghi di Don Orione, Don Giovanni Carollo, Direttore Provinciale, e Don Alessandro D’Acunto, economo, hanno accolto i partecipanti mostrando tutte le opere nate da quel piccolo seme posto a Tortona e ora presente in molti Paesi del mondo. Don Giovanni poi ha spiegato quali sono pilastri che reggono e rendono vive queste opere, i sette valori carismatici, dall’amore al papa a quello per i poveri più dimenticati e soli.

Prima del pranzo, Don Renzo Vanoi ha guidato la visita al Santuario della Madonna della Guardia. La Provvidenza ha voluto che in Chiesa si trovasse anche Don Luciani Mariani, missionario da più di vent’anni in Madagascar: un breve saluto, il racconto della vita missionaria e delle migliaia di bambini sfamati dalla nostra missione e poi una preghiera davanti all’urna di San Luigi Orione.

Nel pomeriggio, Simona e Daniela, educatrici al Piccolo Cottolengo Don Orione di Tortona, insieme al volontario del servizio civile Mattia, hanno raccontato come si vive in questa particolare realtà. La struttura ospita una cinquantina di bambini con gravi disabilità, ma “noi non vediamo la carrozzina o il ventilatore ma solo il bambino che ci chiede di amarlo e curarlo come farebbero una mamma e un papà“. Una testimonianza intensa di un lavoro che è anche vocazione, di un lavoro che coniuga la professionalità con il carisma orionino.

Suor Gabriella Lisco ha poi aperto le porte della “casetta delle 400 lire”, il primo collegio aperto dal chierico Orione, culla della sua opera. Dopo aver ascoltato il racconto di questi lontani inizi, i partecipanti hanno sostato nel Giardino della memoria, un luogo di preghiera dedicato a sacerdoti, suore e laici morti nel periodo della pandemia.

La visita nelle stanze sul voltone del Duomo e alla Casa Paterno hanno concluso la giornata, con il ricordo dell’ultima buonanotte di Don Orione ai suoi chierici. I pensieri e le emozioni di questo giorno sono state affidate a Dio nella preghiera, durante la messa celebrata da don Giovanni nella Chiesa di San Michele.

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