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Selargius – Rughe, Rigagnoli, Fossi, Fossette

Selargius – Rughe, Rigagnoli, Fossi, Fossette

Questo è il titolo della mostra accompagnata dalla traccia sonora “Tiritempo”. Rughe, Rigagnoli, Fossi, Fossette, è un progetto a cura di Elena Iodice, con fotografie di Daniela Zedda e la collaborazione del Progetto Outsiders, prodotta dal 17° Festival Tuttestorie di Letteratura per Ragazzi e allestita da Salvatore Campus. La mostra sarà aperta al pubblico nei giorni dal 2 al 5 gennaio 2023 dalle 16 alle 19, presso il nostro Centro Diurno Don Orione di Selargius.

Quaranta uomini e donne anziane ospiti del Centro Diurno e della Comunità alloggio sono stati fotografati per divenire volti/paesaggi, ispirati al lavoro dell’artista Tullio Pericoli, nelle opere realizzate dalle classi della Direzione Didattica S. Caterina di Cagliari.

Volti come mappe degli anni trascorsi e volti che si preparano ad accogliere un lungo cammino. Un gioco di sovrapposizioni, in cui visi e paesaggi segnano il tempo che passa e tracciano una storia comune.

Tiritempo nasce dall’incontro fra la regista e attrice Anna Fascendini, il Festival Tuttestorie e il gruppo di operatrici, operatori e anziane e anziani ospiti dell’Opera Don Orione di Selargius in collaborazione con la scuola dell’Infanzia Paritaria “Putzu Loddo” e le scuole primarie “I Pini” (Cagliari) e Istituto Comprensivo n° 2 di Selargius.

La traccia sonora, che si può ascoltare in mostra, con la supervisione di Giusi Quarenghi, le registrazioni di Monica Serra e il lavoro sonoro di Luca Maria Baldini, nasce dal gioco del teatro, nel disegno di possibili percorsi che hanno condotto i partecipanti bambini e anziani ad indagare il tempo.

Come in una fitta foresta abbiamo provato a tracciare sentieri, muovendoci grazie ad alcune domande-guida. Abbiamo tempo o siamo tempo? Cosa facciamo con il tempo? Cosa fa di noi il tempo? Qual è la voce del tempo? E Il suo corpo? Le voci registrate che ascolterete, così come la musica che le accompagna, sono il tentativo di raccontare un percorso: senza la pretesa di arrivare, più per il piacere di cercare insieme giocando, con età e ritmi e tempi diversi.

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