Palermo – Prendere i ragazzi dal lato del cuore

Si è concluso ieri il Corso residenziale per formatori, direttori e personale delle sedi Endofap.

Erano presenti circa quaranta persone, provenienti da Mestre, Roma, Borgonovo Val Tidone, Paternò, Palermo e da Oradea.

Nell’ultima mattinata, i formatori hanno lavorato con il professor Davide Antognazza, sulle modalità di accompagnare i ragazzi verso una maggiore consapevolezza delle proprie emozioni. I Direttori hanno dialogato con Paolo Cesana, Direttore generale della Fondazione Clerici, sulla pianificazione strategica dei Centri di Formazione.

Roberto Franchini, presidente di Endofap, ha concluso i lavori richiamando le parole di Don Orione, scritte nella lettera del 1922: “per trasfondere questo carattere bisogna avere noi il cuore pieno di Dio e saper educare a Dio il cuore dei giovani, perché è il cuore che governa la vita, e non l’ingegno, onde già i latini dicevano: “Corculum quod facit homines”; un po’ di cuore: è il cuore che fa l’uomo, cioè è il cuore che fa la grandezza morale dell’uomo, ma quando il cuore è, quale dev’essere, un altare sacro a Dio!“.

Ora, rientrati nelle proprie scuole, tornati a progettare il nuovo anno formativo, l’augurio è che ognuno dei partecipanti si metta in gioco con i colleghi, con le famiglie, con i ragazzi, per realizzare quanto desiderato da Don Orione: “La scuola nostra dovrà essere rispettata come una chiesa, e da noi trasformata in una cattedra di ministero sublime, in una palestra di vero apostolato. Essa dev’essere amata da noi, e deve farsi amare dagli alunni, anzi chi insegna deve farla amare, così che essa dovrà diventare come la casa sacra al sapere e alla virtù dei nostri alunni“.