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Montespineto – Una storia di fede

Montespineto – Una storia di fede

È finalmente stato dato alle stampe il volume sulla storia del Santuario dedicato alla “Nostra Signora di Montespineto”, a chiusura del primo decennio (2010-2020) di presenza del Rettore Don Sesto Falchetti.

Il libro viene dato ad offerta ed il ricavato va tutto a beneficio del Santuario.

Don Sesto si occupa del più grande e principale Santuario mariano della Diocesi di Tortona e della salute spirituale di tutti coloro che salgono al Monte per onorare la Santa Madre di Dio.

Nel 2014 uscì un altro bellissimo libro sul Santuario di Giampiero Illiani, “Il mistero della colomba bianca”, ma il volume pubblicato dal Rettore poche settimane fa, oltre ad essere maggiormente riassuntivo, è forse più completo dal punto di vista storico, occupandosi non solo della storia passata, sicuramente significativa ed importante, ma anche di quella più recente ed addirittura recentissima.

Una storia in gran parte inedita, che si compenetra con quella di San Luigi Orione, grande devoto della Madonna di Montespineto, e con quella dei Rettori precedenti; ma anche con la storia dell’ultimo decennio, che ha visto la realizzazione di importanti miglioramenti strutturali del Santuario e delle sue adiacenze.

Don Sesto, caparbio e volonteroso come lo spirito che caratterizza le genti delle Marche, genti taciturne ma dalle spalle quadre, oltre a rinnovare l’interno della chiesa e buona parte dei locali ad essa adiacenti, è riuscito a raccogliere in questo volume tantissime notizie, che altrimenti sarebbero andate irrimediabilmente perdute. Oppure sarebbero rimaste celate per sempre nei meandri del Santuario, tra i vari documenti presenti in biblioteca e nell’ufficio rettorale, difficilmente fruibili da parte sia degli storici che dei devoti che ancor oggi si recano al “Monte”, provenendo dai comuni limitrofi e anche da varie regioni d’Italia.

Il libro si divide fondamentalmente in tre parti. Nella prima si narra della storia del Santuario dalle origini a tutto il XIX secolo, trattando anche della corretta attribuzione della statua presente sull’altare maggiore allo scultore Leonardo Mirano di Genova. Nella seconda viene presa in considerazione la storia del XX secolo fino ai giorni nostri, storia che si intreccia saldamente ed a più riprese con la vita e le opere di San Luigi Orione. Nella terza parte compaiono infine le biografie degli ultimi Rettori, le feste e le celebrazioni odierne che si tengono al “Monte”, nonché una sorta di resoconto di tutto ciò che è stato fatto negli ultimi 10 anni per il Santuario.

Un libro completo, quindi, che vale la pena di essere letto, contrassegnato com’è da una ricca iconografia a colori.

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