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Roma – Un nuovo anno pastorale, in cammino sui passi di Don Orione

Roma – Un nuovo anno pastorale, in cammino sui passi di Don Orione

A metà settembre l’Opera Don Orione in Italia vive un importante momento di programmazione e preghiera che riunisce tutti i sacerdoti con l’incarico di Direttore.

L’incontro è iniziato lunedì 14 settembre con la relazione di Don Aurelio Fusi, Direttore Provinciale, e di Don Alessandro D’Acunto, Economo Provinciale, seguite da un momento di dibattito e confronto.

Nel pomeriggio i presenti hanno ascoltato alcune testimonianze: Don Pierangelo Ondei ha raccontato ai confratelli la vita al Piccolo Cottolengo Milanese nei drammatici mesi dell’emergenza Covid-19; Don Iulian Butnaru ha presentato l’esperienza della Romania; Don Giuseppe Bisceglia ha narrato le attività della missione orionina in Albania; infine, Don Pietro Sacchi ha riferito la sua esperienza di cappellano all’Ospedale di Tortona, Covid-hospital, durante i mesi del lockdown.

Nella seconda parte del pomeriggio i sacerdoti hanno affrontato l’importante tema della formazione iniziale, con le testimonianze di Don Filippo Benetazzo, Noviziato di Velletri, don Alessandro Lembo, Seminario di Iasi in Romania, don Hyacinthe Vieira, direttore dell’Istituto Teologico di Roma.

Don Flavio Peloso è poi intervenuto sui “Delicta graviora”, tema molto sentito da Papa Francesco.

Ieri la mattinata si è aperta con l’intervento di don Paolo Asolan, responsabile della formazione permanente del Clero di Roma, su “La nuova evangelizzazione attraverso le opere di carità”. A seguire sono intervenuti Don Gianni Giarolo, vicario provinciale, e l’équipe provinciale.

Nel pomeriggio sono state presentate le nuove schede per la formazione carismatica per il personale delle case di carità, delle scuole e delle parrocchie.

L’incontro si è concluso con un pellegrinaggio al Santuario del Divino Amore: il Direttore Generale Padre Tarcisio Vieria ha celebrato l’Eucarestia con i sacerdoti presenti, per chiedere a Dio, modello dell’amore gratuito e misericordioso, di ispirare i gesti, le parole e le opere della famiglia di Don Orione in Italia.

 

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