Magreta – Exodus, spettacolo teatrale Comunità Fondazione Orione 80

Ormai da qualche anno presso la nostra Fondazione Orione 80 onlus è attivo un Laboratorio Teatrale (che coinvolge i minori ospiti delle nostre strutture di accoglienza sia residenziale che diurna) iniziato con un piccolo spettacolo proposto ad alcuni amici in occasione dei festeggiamenti del Natale 2011.
L’esperienza è piaciuta molto ai ragazzi e così è proseguita anche grazie alla disponibilità e collaborazione volontaria di Salvatore Molinaro, attore amatoriale appassionato di teatro, sceneggiature e regia.
I ragazzi sono andati in scena con diversi piccoli spettacoli, ma sempre gestiti fra di loro e proposti al temine di ogni anno scolastico nel cortile della Casa.
Salvatore coinvolgeva sul palcoscenico i ragazzi ospiti della nostra comunità, qualche educatore, qualche volontaria o tirocinante e piano piano anche il pubblico è cresciuto.

A giugno 2016 il Laboratorio Teatrale Orione ha presentato “Delirio di una notte di 1/2 estate”, una divertente rivisitazione della celebre opera di Shakespeare.
Il pubblico ha gradito e gli amici del Teatro Nero di Modena, compagnia della quale fa parte Salvatore, hanno invitato i ragazzi per una seconda esibizione in ottobre presso di loro…in un teatro vero!!!
 
Questa esibizione sancisce il vero e proprio decollo del Laboratorio Teatrale e, sull’onda degli entusiasmi, crescono le adesioni e l’impegno: ma stavolta si punta più in alto con un’opera nata fra le mani di Salvatore Molinaro, toccato negli ultimi mesi dalle cronache più dolorose per l’umanità.

E’ così che è nato “EXODUS”
Lo spettacolo va in scena a Natale 2016 nella piccola sala video della Casa, tocca il cuore e commuove, fa riflettere.
Poi sabato scorso, 4 marzo 2017, di nuovo il Teatro Nero di Modena accoglie fra le sue mura il gruppo e qui gli animi scoppiano di gioia: il teatro è pieno, ha una sessantina di posti e qualcuno, addirittura, resta fuori.
Domenica pomeriggio, a grande richiesta, viene fissata una replica straordinaria in teatro, SABATO 11 MARZO, in occasione della quale l’evento sarà preceduto da un aperitivo, a partire dalle ore 20.15.

Ma cos’ è “Exodus”?!
Il manifesto e la piccola locandina che lo accompagna lo descrivono così:
 
Lo scoppio della Guerra, la fuga disperata dalle proprie case con ogni mezzo, in ogni condizione, verso un futuro incerto. La rassegnazione dei padri, delle madri. La speranza che vive e brucia, ancora, nonostante tutto, negli occhi dei bambini, il futuro di un popolo a cui non è rimasto nulla. Exodus è un breve viaggio nella tragedia del popolo Siriano, attraverso le vere parole dei protagonisti, attraverso la poesia, attraverso il teatro. Un dramma, che non tocca solo il cuore delle vittime, ma che coinvolge tutti noi, spettatori lontani che hanno il dovere morale e umano di ascoltare la voce di chi questa voce sembra averla perduta. Exodus da voce alla sofferenza, come può, come un violino che suona nella tempesta.

QUI e QUI trovate gli articoli della Gazzetta di Modena e de Il Resto del Carlino-Modena di sabato scorso, QUI la locandina dello spettacolo.

Chi fosse in zona, ovviamente, è invitato!!!