Chirignago – Quella sedia lì…quando il teatro è inclusione
Il 30 novembre ospiti e operatori del Centro Don Orione di Chirignago hanno portato in scena lo spettacolo intitolato “Quella sedia lì”. Una sedia vuota sul palco che diventa simbolo di attesa, ritorno e libertà di restare.
Lo spettacolo è il frutto di un lungo lavoro, durato circa un anno, all’interno del laboratorio dei Teatranti Vaganti, con la guida di Lisa Zeriali. La compagnia è passata da 11 componenti, di cui 7 persone con disabilità, a 29 totali, di cui 9 persone con disabilità, a cui aggiungere i volontari e i membri della band.
“Quella sedia lì” è un viaggio dentro al significato del prendersi cura, che ha coinvolto persone con disabilità, studenti, volontari e operatori del Centro. Dalla condivisione di esperienze, idee, ricordi ed emozioni è nato questo spettacolo, che racconta la cura.
Portare in scena questo spettacolo è stato possibile grazie alla preziosissima rete collaborazionale che si è creata, vestiti di scena cuciti dalle colleghe, il prezioso staff della cucina che ha sostenuto in tutti i sensi la compagnia con un grande lavoro di squadra, aiutato anche dagli studenti della scuola professionale Dieffe.
L’evento, realizzato con il patrocinio del Comune di Trebaseleghe, ha visto il tutto esaurito nell’Auditorium del paese e ha regalato al pubblico un’esperienza intensa e significativa, che ha unito le voci e i gesti degli attori con la musica dal vivo di Mauro Salvalaio e del gruppo Spirito Vagabondo.
Il teatro sociale diventa occasione per abbattere barriere e scoprire ricchezze invisibili, per ricordare che tutti, senza eccezioni, hanno qualcosa di prezioso da raccontare.
