skip to Main Content
Menù
Sanremo – Un murales per il giardino Alzheimer

Sanremo – Un murales per il giardino Alzheimer

L’arte, la bellezza e la creatività, pilastri del patrimonio umano, persistono come fonti di sensibilità anche nelle sfide cognitive.

Il Piccolo Cottolengo ha recentemente inaugurato il Nucleo Alzheimer abbracciando l’idea di integrare l’arte come parte integrante della cura. Al di là dell’apparenza decorativa, la ricerca dimostra che l’arte in ambito sanitario va oltre, influenzando ansia, stress, percezione del dolore, depressione e molteplici aspetti della cura.

Nei suoi molteplici volti, l’arte svolge un ruolo di stimolazione cognitiva, particolarmente cruciale per coloro con declino cognitivo grave, agendo su circuiti emozionali più duraturi delle componenti cognitive compromesse.

L’ispirazione è giunta da Thomas Sydenham, medico del 17° secolo, il quale affermava che “l’arrivo di un buon clown esercita sulla salute di una città un’influenza benefica superiore a quella di 20 asini carichi di medicinali”.

Fabrizio Rinaldi, educatore del Nucleo Alzheimer, ha brillantemente concepito l’idea di un Murales nel giardino/terrazzo, elemento centrale del reparto.

Il Giardino Alzheimer, ideato nel 2015 con la collaborazione dell’Agronomo Dottoressa Benza Francesca e il contributo degli amici del Don Orione, ha fornito il contesto ideale.

Con il sostegno entusiasta del Direttore, Don Fulvio Ferrari, , il Murales è stato realizzato dagli artisti imperiesi Maurizio Taggiasco e Elisabetta Colombo con la tecnica spray su muro.

La progettazione del murales, con la supervisione della Dottoressa Ana Popovic, ha scelto elementi paesaggistici della terra Ligure – piante, terrazzamenti, uliveti e mare – con colori e contrasti accuratamente selezionati.

Il Murales non solo incanta con la sua bellezza, ma diventa anche prezioso strumento di stimolazione cognitiva, offrendo un’immersione nella natura del paesaggio Ligure, con uno sguardo che si perde all’orizzonte.ù

Back To Top