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Paternò – Comitato tecnico scientifico Endo-Fap

Paternò – Comitato tecnico scientifico Endo-Fap

Ieri, venerdì 11 maggio si è riunito il Comitato Tecnico Nazionale presso il CFP Endofap Sicilia Paternò.

L’incontro è iniziato con la presentazione da parte di Roberto Franchini con una panoramica delle sfide che vedono coinvolti gli Endo-Fap in questo anno e in quelli a venire. Successivamente è stato il momento di Don Massimiliano Sabbadini, presidente nazionale CONFAP.

Don Massimiliano ha fatto un intervento dal titolo “Lavoro e formazione nel cattolicesimo sociale” portando la sua passione per il mondo oratoriale e giovanile sfociata nell’educazione e formazione professionale. Gesù dice che l’uomo è come il seme che ha bisogno di attenzione e cure, così l’educatore deve fare con i ragazzi. Usa le memorie del card. Tettamanzi per avviare il discorso sui ragazzi e sul crescerli educando, tramettendo valori cristiani e di vita. Passa poi al grande insegnamento di Don Bosco, citando l’avvenimento del dicembre 1841 in cui il Santo durante una messa di primo mattino a Torino conosce un ragazzotto senza genitori e senza istruzione con il quale riesce a legare ed instaurare un rapporto di fiducia per istruirlo sia scolasticamente che religiosamente.

A seguire Federico Carollo con l’intervento “L’allungamento della filiera formativa”. Federico ha spiegato quelle che sono le tendenze e le skills che si cercano nella formazione 2018-2020, la filiera formativa si allungherà, sia a monte che a valle, ma questo permetterà una qualità maggiore. Il modello di formazione deve puntare sull’innovazione, sulla progettazione e sullo sviluppo.

Sempre Federico chiude i lavori del venerdì con la riforma del terzo settore; inizia spiegando la struttura delle Onlus delle Associazioni e delle Fondazioni. Pone l’attenzione sulle finalità che devono avere gli enti del terzo settore e in che ambiti operare (ambiente, cultura, turismo, solidarietà, lavoro, sport, diritti… e soprattutto formazione). Spiega la posizione attuale dei nostri enti orionini, ma tale posizione, per molti di questi, dovrà subire un cambiamento per adeguarsi alla riforma.

La riunione si concluderà in data odierna, dopo il pranzo con le partenze dei vari rappresentanti.

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