skip to Main Content
Menù
Londra – Sognando una scuola Nuova

Londra – Sognando una scuola Nuova

Un nutrito gruppo di rappresentanti degli Endofap, guidato da Roberto Franchini, presidente di Endofap Nazionale, e dai consiglieri Don Maurizio Macchi e Don Leonardo Verrilli, si è recato a Londra per una visita alla Logic Studio School di Feltham, una cittadina vicino all’Aeroporto di Heatrow.
La Logic Studio School è una scuola professionale che utilizza una metodologia innovativa (clicca QUI per approfondire), che sarà anche oggetto di un seminario a Roma il prossimo 16 Novembre, organizzato da Confap, in confronto con il sistema duale (QUI il volantino).
La formazione degli studenti al lavoro (studio significa infatti atelier, laboratorio) avviene in un contesto dinamico e stimolante, attraverso l’approccio del project based learning: gli studenti non imparano la disciplina mediante la teoria, ma tramite la pratica, un progetto da sviluppare, un lavoro cooperativo in piccolo gruppo. Molto forte in questa scuola è il legame tra scuola stessa e aziende, non solo nella valutazione dei bisogni del mondo del lavoro, ma soprattutto nel coinvolgimento delle aziende nel processo di apprendimento.  L’azienda entra a scuola, valuta i progetti, ospita i ragazzi per periodi di stage.
Il cuore di questo metodo si comprende nelle capacità che la scuola vuole sviluppare negli studenti, definite CREATE: Communication (comunicazione), Relating to People (relazionarsi con gli altri), Enterprise (impresa e iniziativa), Apply (applicazione delle conoscenze), Thinking (pensiero), Emotional Intelligence (Intelligenza Emotiva).
Tale modello sta riscuotendo grandi successi in termini di riduzione della dispersione scolastica, di occupazione e creazione di impresa: la testimonianza, e la provocazione, di quanto questo piaccia e sia adatto a giovanissimi, 14- 16 anni, in cerca di un futuro, viene dalle parole di una ragazza nata a Bari da genitori stranieri e trasferitasi a 11 anni in Inghilterra. Dopo aver raccontato la sua attività scuola nella formazione per il business, conclude dicendo “se fossi rimasta in Italia non avrei mai potuto fare questo”.
La sfida, oggi, è rendere possibile puntare in alto anche per i nostri studenti, per continuare quell’opera di “mettere sulla via della virtù, del lavoro, dell’onore tanti poveri giovanetti, e a farne dei buoni cristiani e buoni cittadini”, come scriveva Don Orione.

Clicca QUI per scaricare l’articolo di approfondimento di Roberto Franchini

Back To Top