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Gavardo (BS) – Il mistero dell’Incarnazione racchiusa nel presepio.

Gavardo (BS) – Il mistero dell’Incarnazione racchiusa nel presepio.

Al termine del periodo natalizio è bello segnalare un’iniziativa giunta al suo 27° anno consecutivo a Gavardo (BS), paese natale dell’economo provinciale Don Alessandro D’Acunto e del fratello Angelo presidente emerito degli Ex-Allievi di Don Orione ovvero la realizzazione di un meraviglioso e suggestivo Presepio da parte degli “amici del Presepio del Borgo del Quadrel”.

Pur rimanendo fedeli alle tradizioni che li hanno visti impegnati a realizzare magnifici scorci di Gavardo o particolari zone dolomitiche e la significativa opera del 2016 quando riuscirono a rappresentare la magnifica piazza di Norcia, quest’anno la decisione è caduta sulla cittadina di Salò rappresentando alcuni interessanti scorci con particolare attenzione a Corso Vittorio Emanuele II “fossa” così come era nei primi anni del secolo scorso.

“Lavorare in allegria resta per tutti uno dei punti forti, affermano i realizzatori del presepio, raccontando alcune tra le migliaia di storie che fanno ormai parte della comunità e che sono la vera anima dei nostri ricordi e soprattutto serenità, amicizia e soddisfazione con le quali ognuno presta la propria opera”.

Venerdì 28 dicembre 2018, come da tradizione, Don Alessandro ha celebrato l’Eucaristia “dentro” al presepio alla presenza di sempre più numerosi fedeli sottolineando nell’omelia l’amore che dobbiamo trasmettere ai fratelli con la nostra vita, guardando al Bambino Gesù nato per la nostra salvezza.

Oltre ad un plauso per questa rappresentazione che ogni anno si rafforza sempre di più, commenta Fabio Mogni presente ormai da alcuni anni con la famiglia, sia uno spunto per tutti nel comprendere che il bene passa attraverso le opere compiute con il cuore.

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